Da qualche giorno tutti i blog di tecnologia non fanno altro che parlare di questo famoso blocco sim che samsung avrebbe inserito nei suoi ultimi device. La notizia ha allarmato e confuso molti consumatori che sono stati male informati. Cerchiamo di capire meglio cos’è questo blocco!
Tutto nasce da un’etichetta trovata sulla confezione di un Note di ultima generazione che riporta il seguente messaggio:
Questo prodotto è compatibile solo con schede SIM emesse da operatori mobili in Europa
(da intendersi UE/SEE, Svizzera e i seguenti Paesi non SEE; Albania, Andorra, Bosnia ed Erzegovina, Ex Repubblica Jugoslava di Magedonia, Monaco, Montenegro, San Marino, Serbia e Città del Vaticano.)
In sostanza il messaggio ci dice, che il dispositivo potrà essere usato in tutto il mondo a patto che alla prima accensione venga attivato con una scheda proveniente dal paese di acquisto. In parole povere, se acquistate un Note 3 in europa dovrete alla prima installazione inserire una scheda europea , poi successivamente il device funzionerà in tutto il mondo con tutti i gestori.
Quindi se per risparmiare o per altri motivi acquisterete un Note 3 in america, se alla prima accensione inserirete una scheda italiana vi apparirà questo messaggio, con la richiesta di un pin di sblocco.
Anche in questo caso il telefono potrebbe essere sbloccato ma tramite un centro servizi samsung e logicamente a pagamento.
Ecco di seguito un video dimostrativo: