News | HTC mette in chiaro come viene memorizzato il riconoscimento delle impronte sul nuovo HTC One Max
Come al solito, le nuove tecnologie portano sempre a nuovi quesiti da parte dei consumatori.
Come abbiamo visto nelle scorse settimane, una nuova tecnologia é stata portata alla luce dei dispositivi mobili, prima da Apple e poi da HTC, con il One Max: il riconoscimento di impronte digitali.
Le prime domande ovviamente sono nate in merito al modo in cui HTC memorizza queste informazioni, e se queste sono poi disponibili sia alproduttore, che alle applicazioni di terze parti.
HTC ha subito replicato ai vari quesiti:
Le informazioni vengono memorizzate nella memoria locale, in una partizione di sistema crittografata, alla quale non vi si puó prontamente accedere o copiare da essa.
Inoltre i dati delle impronte non vengono memorizzati come immagini, ma come caratteristiche delle impronte identificabili da un algoritmo proprietario.
Sembra dunque che il produttore taiwanese, oltre che sul dispositivo, abbia fatto un buon lavoro anche sulla parte riguardante la privacy e la sicurezza che ne scaturisce da questa tecnologia applicata ad esso.
Attendiamo dunque con ansia l’uscita del device.
