Ormai è risaputo che il 2015 sia stato un anno terribile, o come direbbero i latini “annus Horribilis”, per Qualcomm ed il suo Snapdragon 810. Il tutto è iniziato con LG G Flex 2 che ha fin da subito evidenziato problemi elevatissimi di surriscaldamento per poi passare ai vari Sony Xperia Z4, Z3+, i nuovi Z5/Z5 Compact/Z5 Premium (anche se questi modelli scaldano molto meno); HTC One M9; Xiaomi Mi Note Pro ecc… E’ quindi normale che gli utenti finali ripongano aspettative altissime per il nuovo Snapdragon 820 che sarà utilizzato nei principali Top di Gamma del 2016.
La novità più importante è la presenza della CPU Kryo, progettata per il calcolo eterogeneo. Kryo è la prima CPU Quad Core a 64 bit realizzata da Qualcomm. Grazie al processo produttivo FinFET a 14nm, la CPU Kryo raggiunge una frequenza di 2,2 GHz con prestazioni doppie rispetto a Snapdragon 810. Qualcomm ha già smentito l’esistenza di surriscaldamento per quanto riguarda il nuovo Snapdragon 820!.
Quindi gli smartphone del 2016, grazie allo Snapdragon 820 con CPU Kryo, grazie alla GPU Adreno 530 e la veloce memoria RAM DDR4 dual channel, saranno in grado di eseguire compitivi davvero pesanti come la realtà virtuale. Secondo il produttore, la nuova GPU offre performance superiori del 40% rispetto alla vecchia Adreno 430 (già molto potente).
Inoltre lo Snapdragon 820 integra un modem X12 LTE che supporta in automatico lo switch tra reti 4G e WiFi. Le velocità massime saranno di 600Mbps in download e 150Mbps in upload.
Speriamo quindi che il nuovo Snapdragon 820 sia all’altezza delle aspettative e che non sia afflitto da problemi di surriscaldamento come il predecessore!