E’ stato presentato da pochi mesi ma ha suscitato fin da subito molta curiosità. E’ stato anche al centro di una forte campagna pubblicitaria da parte di Huawei, stiamo parlando ovviamente del Nuovo Huawei P8.
Non sono solito, in una recensione, parlare della confezione che accompagna lo smartphone ma per P8 bisogna fare un eccezione in quanto si presenta davvero bene!
E’ una delle più belle che abbia mai visto e lascia a bocca aperta come successe con la prima confezione di Apple iPhone. Infatti, per quanto riguarda P8, lo smartphone è inserito lateralmente in una fessura restringendo di molto la confezione e donando a quest’ultima, una volta aperta, il fattore “WOW“.
All’interno ovviamente troviamo la solita manualistica, carica batterie con alimentatore da 1A, cavo USB-micro USB e cuffiette simili a quelle di Apple.
Materiali, Hardware e Touch&Feel
Huawei aveva già lavorato di fino con il bellissimo Mate 7, smartphone in metallo da 6 pollici. Anche quest’anno Huawei ha puntato tutto sulla qualità dei materiali e qualità costruttiva. P8 è realizzato interamente in alluminio con un pannello in vetro anteriore che ricopre tutta la superficie oltre ad essere presente sul retro, in una piccolissima parte (quella superiore). Il senso di solidità e di smartphone Top di Gamma sono qui accentuate in maniera superiore alla media.
In Italia purtroppo vi è solo (per ora) la versione Mono SIM in formato Nano ed ha il cassettino per l’espansione di memoria tramite micro SD.
Per quanto riguarda il processore, ancora una volta Huawei decide di restare in “casa” montando su P8 il nuovo HiSilicon Kirin 930 octa core, con quattro Core Cortex A53 da 2.0 GHz e quattro core Cortex A53 da 1.5 GHz.
La GPU è una Mali T628 MP4 coadiuvata da 3GB di RAM e 16GB di memoria interna che, come abbiamo visto, è espandibile.
E’ presente ovviamente la connettività LTE fino a 300 Mbps, Bluetooth 4.1, GPS GLONASS, NFC e tutte le altre specifiche di un Top di Gamma.
Da notare la presenza di due antenne che rendono la ricezione magnifica in quasi ogni ambiente. La prima volta che il P8 farà fatica a prendere il segnale, uscirà un avviso che ci informerà della doppia antenna e della maggiore ricezione dello smartphone. Funziona!
Le caratteristiche principali sono:
- Dimensioni: 144.9 x 72.1 x 6.4 mm
- Peso: 144 g
- SoC: Huawei HiSilicon Kirin 930
- Processore: octa-core big.LITTLE (4 core ARM Cortex-A53e 2GHz + 4 core Cortex-A53 1.5GHz)
- GPU: ARM Mali-T628 MP4
- Memoria RAM: 3 GB
- Memoria interna: 16GB o 64GB (Premium)
- Schede di memoria: microSD
- Display: 5.2 pollici, IPS-NEO, 1920×1080 pixel, densità 424ppi
- Batteria: 2680 mAh
- Sitema operativo: Android 5.0.2 con interfaccia EMUI 3.1
- Fotocamera: 13 megapixel con OIS / 8 megapixel
- Scheda SIM: nano SIM
- Reti: quattro bande 2G, cinque bande 3G/HSPA+ (42Mbps) e quattro bande LTE Cat4 (150Mbps).
- Wi-Fi: 802.11 b/g/n (2.4GHz), Wi-Fi Hotspot, Wi-Fi Display
- NFC: si
- USB: 2.0, Micro USB
- Bluetooth: 4.1
- Navigazione: GPS, A-GPS, GLONAS
Display e Audio
Il P8 monta un display da 5,2 pollici con una risoluzione da 1920 x 1080 pixel ed è un IPS NEO. Sono molto buoni gli angoli di visione anche se il bianco tende leggermente a virare sul grigio. Il nero è quasi da Super AMOLED. I colori hanno la giusta tonalità e la luminosità è davvero ottima e molto alta. Il sensore lavora abbastanza bene ma per i miei personali gusti, quando è impostato in automatico, anche al massimo, è sempre un pò troppo bassa.
Abbassando la tendina delle notifiche si vedrà che questa è divisa in due (come su Mate 7). Se si effettua uno swipe da sinistra a destra si avranno le notifiche (è stato sistemato il bug che vedeva le mail riportate più volte), effettuando lo swipe da destra a sinistra si avranno i vari toogle rapidi che scorrono dall’alto al basso. Purtroppo lo sfondo è ancora troppo scuro ed a volte si fa fatica a leggere il testo delle notifiche.
L’audio è ottimo sia in capsula sia nello speaker principale che, come va di moda nel 2015, è posto nel lato inferiore quindi non verrà mai assorbito in caso si appoggi il cellulare su di una superficie piana. Anche in viva voce al massimo è ben bilanciato, non si ha mai la tentazione di abbassare il volume nè si sente la necessità di aumentarlo come succede su Honor 6 Plus.
Software
Huawei P8 esce di fabbrica con pre-installato Android 5.0 Lollipop ma non vi aspettate il Material Design in quanto, come quasi tutti gli smartphones cinesi ha una interfaccia proprietaria che praticamente prende il sopravvento. Abbiamo infatti la EmotionUI in versione 3.1, di per se molto simile a quella montata su Mate 7. Questo cosa comporta? Tutte le applicazioni sono sparse nelle varie pagine e non vi è più il Drawer “copiando” di fatto lo stile Apple.
Ci sono moltissime innovazioni che rendono questa interfaccia interessante come l’attivazione intelligente del WiFi che si attiva quando ci si ritrova in un luogo nel quale ci siamo già collegati alla rete Wifi; vi è la possibilità di attivare la “schermata intelligente” la quale prevede la possibilità di effettuare screenshot utilizzando le nocche (abbastanza imprecisa). Vi è la possibilità di ridurre la schermata per facilitarne l’uso con una mano ecc…
Il sistema gira molto fluido grazie al Kirin 930 ed ai 3GB di RAM. Ci sono piccolissimi Lag ma niente di preoccupante. Ho trovato un bug per quanto riguarda l’apertura del Play Store se protetto da password usando l’applicazione pre-installata “Gestione telefono”. Accade infatti che, una volta richiesta la password il Play Store non parta e si debba chiudere l’app, eliminarla dal multitasking e riaprirla. Ho notato questo bug solo se il Play Store e qualche altra app sono protette da password ma anche in questo caso, non da nessuna noia effettiva.
Riprendiamo a parlare un attimo dell’applicazione Gestione Telefono, da qui infatti possimao utilizzare vari tool come la pulizia dei file inutilizzati, ricerca virus; controllo del consumo energetico; filtro molestie; blocco app tramite psw; troviamo non disturbare (molto comodo per chi dovesse tenere acceso il cellulare anche di notte) ecc…
Vi è anche un assistente vocale molto acerbo e che dovrà essere molto elaborato da parte di Huawei.
Il browser web di serie si comporta bene ed ha una funzione che impedisce il caricamento delle immagini per alleggerire la connessione dati.
Nota a parte che riguarda il reparto Software/Hardware è il surriscaldamento. Il Kirin 930 non scalda particolarmente anche perchè Huawei lavora molto bene sia in fase di produzione sia in fase di Software e anche il P8 non soffre molto di surriscaldamento ma non nè è esente del tutto. Complice l’assottigliamento del telefono e dell’alluminio stesso, dopo un uso abbastanza intenso, si sente scaldare la scocca posteriore inferiore del cellulare.
Fotocamera
Huawei P8 monta al posteriore un sensore da 13MP con doppio led flash a due tonalità e stabilizzatore ottico dell’immagine. All’interno dello smartphone trova posto un sensore RGBW quindi il sensore utilizza oltre ai soliti pixel RGB un pixel “bianco” che cattura tutta la radiazione e si occupa della luminosità. Quindi cosa vuol dire? Che il P8 scatta delle ottime foto in condizioni di scarsa luminosità con poco rumore di fondo.
Le foto scattate sono davvero ottime sopratutto attivando la modalità HDR.
Vi sono poi molte funzionalità e tra queste troviamo il Light painting che permette di catturare scie luminose urbane, acqua effetto seta ecc…
Batteria
La batteria è da 2680 mAh e non è removibile. Ho letto svariate critiche relative all’autonomia del P8 ed ho visto molte recensioni nelle quali veniva sminuita. Io vi elencherò la mia giornata e sarete voi a trarne le conclusioni.
Partiamo con il dire che vi sono ben 4 modalità:
- Prestazioni: ovviamente lascia a “briglia sciolta” la CPU
- Intelligente: regola automaticamente la CPU (ma c’è pochissima differenza con la prima)
- Durata: limita notevolmente l’utilizzo della CPU e della rete (da ancora parecchie ore di autonomia)
- Ultra: diventa tutto in bianco e nero (si può solo telefonare e messaggiare in SMS)
il P8 mi è arrivato verso le 17,00 di un mercoledì. Ho provveduto ad attaccarlo al caricabatterie , una volta carico al 100%, l’ho staccato ed ho iniziato a sincronizzare tutto e, come sapete, consuma parecchia batteria in quanto ci vuole più di un oretta tra la sincronizzazione ed il sistemare le varie app, password ecc.. Finito il tutto, l’ho spento, inserito la SIM e l’ho messo via. Giovedì mattina, ore 08,00 accendo il P8, lo uso per lavoro, mail, tantissimo browser web su androidstylehd, social come FB e Instagram, minuti interi su youtube ecc… e verso le 17,00 il P8 è arrivato al 40%. A quel punto ho inserito la modalità “durata” e l’ho riutilizzato fino a cena. Alle ore 23.00 circa lo smartphone è arrivato al 10% ed ho inserito la modalità “ultra” e alle ore 24,30 ho dovuto spegnerlo perchè era ancora al 10% (in modalità ultra non si può fare praticamente niente se non mandare SMS o telefonare, quindi non l’ho usato). Tutto questo con la prima carica al 100%. Oggi, dopo sette giorni di utilizzo e varie cariche fatte dal 10% a 100%, posso dire che l’autonomia è migliorata ulteriormente.
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