Avvertenze
- È sempre bene utilizzare l’ultima versione disponibile di Xposed; qualora al link da noi fornito, al momento della vostra visita, risultasse pubblicata una versione più recente, consigliamo caldamente di utilizzare quella ai fini di una maggiore stabilità.
- Questa guida comprende tutti i modelli in commercio di Le 1s e Le 1s Eco: x500, x501, x502, x507 e x509; in termini pratici, qualsiasi Le 1s in versione cinese o internazionale, con qualsiasi variante del soc Helio X10 (MT6795, MT6795M, MT6795T) e relative differenze di clock (variano da una frequenza di 1.8 GHz ad una di 2.2).
- In caso montiate una rom non basata sulla EUI, non garantiamo il successo dell’installazione; il rischio di soft brick è comunque una variabile da tenere sempre in considerazione, in quanto il rischio di instabilità generale con importanti modifiche nel sistema è elevato. È bene tenere sempre nella memoria interna del dispositivo lo zip per la disinstallazione di Xposed, nel caso qualcosa andasse storto.
- Non sussistono differenze con l’utilizzo di una rom basata su Lollipop (fino alla EUI 14s, Android 5.0.x) o su Marshmallow (dalla EUI 15s, Android 6.0.x), se non nello zip di Xposed che si andrà ad installare: al punto 1 del Procedimento le apposite istruzioni.
Occorrente
- Permessi di root (obbligatorio).
- Custom recovery (opzionale, ma consigliata, nel caso fosse necessario procedere con il flash dello zip di disinstallazione di Xposed; La TWRP in versione 3.0.x è la soluzione più funzionale).
- Flashfire (o Flashify) (alternativa alla custom recovery).
- Zip di installazione e disinstallazione di Xposed (link al punto 1), apk di Xposed Installer.
Procedimento
- Recarsi sul sito di Xposed (qui): apparirà questa schermata.
- Navigare nella sezione sdk21 se il proprio firmware è basato su Lollipop 5.0.x; navigare nella sezione sdk23 se è invece basato su Marshmallow 6.0.x.
- In entrambi i casi, selezionare arm64 (l’architettura del processore, in tal caso a 64 bit).
- Selezionare (come evidenziato) l’ultimo file zip disponibile (ad oggi la v86); prestare attenzione a selezionare il file con estensione .zip e non il .asc.
- Tornare al punto 1. e navigare nella sezione uninstaller: qui, allo stesso modo, selezionare lo zip per architetture arm64.
- Collocare entrambi gli zip appena scaricati nella memoria interna del dispositivo; accertarsi che siano nella directory principale. Dotarsi infine del file apk di Xposed, che potete trovare qui.
- A questo punto si può procedere in due modi: il primo, più classico, è il flash da recovery. Il secondo è il flash da applicazione (cito Flashfire ma non è l’unica a permettere tale funzione). Prima di ogni procedura è consigliato un nandroid backup almeno di boot e system da recovery, per un ripristino agevole in caso di problemi di flash.
7.1 Flash da recovery (altamente consigliato):
- Premere su “Install” e selezionare lo zip di installazione di xposed (e.g. xposed-v86-sdk23-arm64.zip).
- Recarsi in recovery mode (da dispositivo spento premere contemporaneamente il tasto di accensione e il tasto “volume su” finché non appare la schermata “LeEco recovery”.
- Fare lo swipe per permettere l’installazione.
- Al termine dell’operazione, riavviare il dispositivo senza fare wipes. L’avvio potrebbe essere più lungo del normale perché le applicazioni devono essere ottimizzate: dovrebbe comunque esserci una percentuale di avanzamento esplicitata.
7.2 Flash da applicazione (sconsigliato per alcuni problemi soprattutto con Android 6):
- Premere sul “+” in basso a destra e dal menu che appare selezionare “Flash Zip or OTA”.
- Aprire Flashfire (applicazione consigliata) e concederle i permessi di root.
- Selezionare dunque lo zip di Xposed e attendere l’installazione. Nel mentre è possibile riscontrare uno o più riavvii e il tempo di accensione sarà più elevato, per lo stesso motivo esplicitato in precedenza.
- Installare (avendo permesso le installazioni da origine sconosciuta nel menu delle Impostazioni “impronte digitali e password”) l’apk di Xposed Installer, che gestirà moduli e attivazioni degli stessi a nostro piacimento.
Moduli consigliati
Premettendo che in caso di qualsiasi problema (soft brick, loop o altri) è sufficiente recarsi nuovamente in recovery mode e flashare lo zip di disinstallazione di Xposed, di seguito consigliamo alcuni moduli, testati sia con Android Lollipop che con Marshmallow.
- EUI Moder: uno strumento sviluppato apposta per la UI personalizzata di LeEco, che permette di disattivare alcune personalizzazioni del produttore in favore di quelle stock di Android (Status bar, Lockscreen, Notifiche, Multitasking, attivazione del multiutente, …). Avvertiamo che è stato sviluppato per la rom stock di LeEco, quindi non garantiamo il successo della procedura con rom personalizzate. Personalmente l’abbiamo testata su Lollipop con EUI 12s personalizzata senza riscontrare problemi (al massimo alcune funzioni non vengono attivate) con la versione 1.0 del modulo, e con Marshmallow con EUI 15s personalizzata riscontrando invece un problema di loop della lockscreen che compromette l’utilizzo del device con la versione 1.1 del modulo. Ne sconsigliamo dunque l’utilizzo con Marshmallow. Con EUI moder è inoltre possibile attivare diversi moduli che agiscono sull’interfaccia AOSP, quali Android N-ify, Gravitybox e altri.
- Android N-ify: un modulo (che richiede EUI moder) che porta l’interfaccia grafica di Android Nougat nelle versioni precedenti. Essendo una sorta di skin, dove possibile l’interfaccia viene ridisegnata secondo la grafica di Android 7: Statusbar, Notifiche, Toggles, risposte rapide ed altri elementi.
- Gravitybox: uno dei più famosi moduli in circolazione dagli albori di Xposed. Permette l’assegnazione di funzioni aggiuntive ai tasti virtuali e fisici, la personalizzazione della Statusbar e di altri elementi di sistema, la possibilità di registrare lo schermo ed altro. Come la stessa applicazione ricorda, il modulo è sviluppato per AOSP, e dunque il funzionamento con interfacce personalizzate non è garantito. Con entrambe le versioni di Android che abbiamo testato, la sola attivazione del modulo disabilita la possibilità nativa del sistema di mostrare la percentuale di batteria. Dal modulo è comunque possibile attivare funzioni analoghe.
Altri moduli sono consultabili e scaricabili direttamente all’interno dell’applicazione Xposed Installer, nella sezione “Download”. Ricordiamo che dopo l’attivazione di ogni modulo è necessario un riavvio (consigliamo quello completo). All’interno della medesima applicazione, nella sezione “Framework”, è possibile riavviare anche in modalità soft; tenendo conto che è un processo che killa il sistema, è possibile incappare in loop sporadici, risolvibili con un riavvio completo forzato (è sufficiente tenere premuto per 15 secondi il tasto di accensione finché il dispositivo si riaccende).