È appena terminato l’evento Samsung Unpacked, tenutosi quest’oggi al Lincoln Center di New York, dove sono stati presentati i nuovi top di gamma Samsung: il Galaxy Note 5 e il Galaxy S6 Edge+.
La presentazione si apre introducendo contemporaneamente i due device, con JK Shin che parla di come la serie Note sia, nel corso del tempo, passata da outsider a vera a propria certezza del mercato, introducendo al pubblico la nuova cultura dei display oversize.
Il presidente JK Shin ha anche parlato dei sacrifici che sono stati fatti con il primo Note in termini di portabilità. Infatti era davvero difficile ai tempi, abbinare un display così grande e funzionale, ad un design con materiali pregiati, perchè si sarebbe rischiato di rendere eccessivamente ingombrante il device.
Subito dopo è partito un teaser che ci ha mostrato per la prima volta i due nuovi device: Galaxy Note 5 e Galaxy S6 Edge+.
Dopo mesi di attesa, eccoli i due smartphone più chiacchierati dell’ultimo periodo, che possono anche essere classificati come gemelli diversi (ma neanche troppo).
Infatti i due telefono condividono tutto l’hardware interno, tranne il display.
Come suggerisce il nome, il Galaxy S6 Edge+ è semplicemente un Galaxy S6 Edge extra-large, con caratteristiche leggermente potenziate, ma pur sempre figlio del device presentato il marzo scorso al Mobile World Congress di Barcellona.
Mentre il Note 5, pur proseguendo dritto per la sua strada, introduce anch’esso un display curvo ai lati, sopratutto nella parte posteriore per aumentare il feeling, ed ovviamente mantiene tutte le funzionalità S-Pen migliorate, ed anche alcune nuove.
Entrambi hanno un display da 5,7 pollici QHD Super Amoled (2560×1440).
Contrariamente a quanto si pensava, il processore non è il Qualcomm Snapdragon, ma bensì l’Exynos 7420 di Samsung, un octa-core a 64 bit già presente su S6 e S6 Edge.
Troviamo inoltre 4GB di memoria RAM e due tagli di memoria, da 32Gb e 64Gb, che non sarà espandibile tramite SD.
Il sistema operativo è Android 5.1 Lollipop.
Miglioramenti anche per le fotocamera, che sono da 16 megapixel (posteriore) e 5 megapixel (anteriore), con possibilità di registrare filmati in 4K.
Sono entrambe dotate di VDIS (Video Digital Image Stabilization), un sistema di stabilizzazione dell’immagine per foto e video più fermi e nitidi.
Presente anche la funzione Live Broadcast, che consente di inviare filmati in diretta streaming tramite YouTube ai nostri contatti, tramite un sms con il link da seguire.
Ovviamente per streammare ci sarà bisogno di una buona velocità di rete, quindi o Wi-Fi o LTE.
Parlando invece solo di Galaxy Note 5, troviamo ovviamente un design più sottile e leggero, ma sopratutto novità per quanto riguarda il vero plus del telefono, ovvero la S-Pen.
S-Pen che diventa ancora più solida e somigliante ad una canonica penna, e presenta, dopo diverse smentite, un meccanismo di espulsione automatica, posto sulla parte superiore, che attraverso una leggera pressione permette di essere estratta con tutta facilità senza dover impugnare saldamente lo smartphone.
Presentata anche una strana cover che consente di integrare una vera tastiera fisica allo smartphone, utile magari per i businessman che non riescono a fare a meno di una convenzionale tastiera QWERTY.
Al termine della presentazione Samsung ha ufficializzato il lancio di Samsung Pay, tecnologia che permetterà agli smartphone più recenti, di pagare semplicemente avvicinando lo smartphone ai POS compatibili. Sarà disponibile da 28 settembre, purtroppo si dovrà aspettare per vederla in Italia.
Differenza cromatiche per i due smartphone: il Galaxy S6 Edge+ all’inzio sarà disponibile solo in dorato e nero, mentre il Note 5 sarà disponibile in bianco, nero e oro.
La presentazione si è conclusa con la data di lancio fissata per il 21 agosto in Stati Uniti e Canada, purtroppo nessuna informazione sul prezzo e sulla datà di uscita in Italia.