Sempre più utenti decidono di rottamare i vecchi cellulari in favore di uno Smartphone. Questi dispositivi di ultima generazione sono tutto sommato intuitivi e facili da configurare ma ci rendiamo conto che un utente appena entrato nel mondo Android possa trovarsi in difficoltà visto il gran numero di funzioni ora disponibili.
Per questo motivo, cercando di raccogliere le vostre richieste di aiuto, lo staff di AndroidStyleHd ha deciso di creare una nuova sezione in cui raccogliere guide e materiale per rendere più agevole il primo contatto con questo nuovo mondo. Si partirà dalla prima configurazione di uno Smartphone Android per poi scendere, nel corso del tempo, nel particolare cercando di spiegare in modo semplice tutte le funzioni dei vostri nuovi Smartphone. Ogni settimana vi presenteremo un nuovo articolo nel quale verrà spiegato con linguaggio semplice ed illustrazioni una determinata funzione Android.
Come detto in questo primo articolo vi forniremo una piccola introduzione su Android, la prima accensione e quindi panoramica e configurazione iniziale del vostro nuovo Smartphone.
Android, è un sistema operativo per dispositivi mobili, open source, dal termine inglese ‘codice sorgente aperto‘, cioè permette a tutti gli utenti il libero studio e offre la possibilità a tutti i programmatori indipendenti di compiere delle modifiche.
Dal 23 settembre 2008 data di rilascio della prima versione di Android, ad oggi con l’ultima versione di Android 4.1 Jelly Bean ci sono stati importanti cambiamenti. L’immagine allegata qui sotto vi elenca le varie versioni dalla prima all’ultima:
Passiamo subito alla prima accensione di uno Smartphone Android, una procedura semplice per configurare il vostro dispositivo di nuova generazione.
Prima di iniziare dovete possedere un account email di gmail, se ancora non ne avete uno procedere con la creazione qui.
Alla prima accensione del vostro nuovo Smartphone partirà una mini procedura di configurazione, quest’ultima varia a seconda della marca del vostro dispositivo ma in genere i passaggi sono per lo più gli stessi ed è possibile saltarla per procedere manualmente alla configurazione in un secondo momento.
Vi ricordo che qualsiasi Smartphone alla prima accensione in automatico si collegherà ad internet tramite connessione dati (Gli apn sono creati in automatico in relazione al gestore mobile utilizzato) ciò se da una parte vi faciliterà nelle prime operazioni di settaggio dall’altro comporterà l’addebito del costo della connessione nel caso in cui non disponete ancora di un piano tariffario di navigazione.
La prima schermata che vi troverete di fronte, uguale su ogni Smartphone, riguarderà la scelta della lingua ed in questo caso si setterà in automatico su quella della vostra area geografica in mancanza basterà scorrere l’elenco delle lingue e selezionare la vostra preferita, Italiano. Proseguendo in questa procedura le opzioni cambieranno, come già anticipato, a seconda del marchio ma vi troverete di fronte una schermata in cui chiederà di inserire ed inserirete il vostro account Google (Email Gmail) ed a seguire altre informazioni che possono andare dall’invio di statistiche anonime al tipo di connessione da utilizzare per le varie operazioni.
Struttura Grafica di Android: Home – Barra di notifiche – Dock – App Drawer
Home
Conclusa questa prima rapida configurazione finalmente giungerete sulla schermata principale del vostro Smartphone, definita Home ed in genere divisa su più schermate sulle quali potrete inserire widget, cartelle e scorciatoie. Scorrendo con il dito verso destra o sinistra visualizzerete tutte le home messe a vostra disposizioni. In seguito e dopo aver concluso la presentazione delle funzioni base vi parleremo di personalizzazioni ed in particolare tratteremo le modifiche alla Home, inserimento e gestione dei Widget, sfondi.
Barra di notifiche
In alto avete la barra di notifiche e facendo scorrere il dito dall’alto verso il basso si aprirà una tendina dove saranno elencate le notifiche che possono riguardare chiamate e messaggi ricevuti, aggiornamenti disponibile nel Google Play, email ricevute ed altro ancora. Sempre nella tendina di notifica sono inserite scorciatoie per raggiungere alcune funzioni del vostro nuovo smartphone ed in genere sono Wi-fi, connessione dati, Gps, bluetooth ed in questo caso vi basterà cliccare su una delle icone per attivare la relativa funzione. Anche in questo caso la composizione della barra di notifiche cambia a seconda del marchio del vostro Smartphone ed in alcuni casi potrete addirittura non avere i widget per accedere alle scorciatoie ma solo le notifiche in questo caso é possibile risolvere grazie all’utilizzo di Widget che vi illustreremo in seguito.
Dock
In basso invece avrete il Dock dove sono inserite alcune funzioni quali rubrica, Browser, Menù Applicazioni (App Drawer). Le icone all’interno del dock possono naturalmente essere cambiate a vostro piacimento inserendo quelle da voi più utilizzate, per farlo vi basterà fare pressione prolungata su un icona e quindi trascinarla sulla Home e viceversa per inserirla tenere premuto su un icona nell’App Drawer o sulla Home e trascinarla nel dock.
App Drawer
Il tasto centrale del dock invece da accesso all’App Drawer (Menù Applicazioni) all’interno del quale sono presenti tutte le applicazioni installate sul vostro dispositivo Android.
Tornando a noi se avete deciso di saltare la procedura di configurazione rapida come primo passo dobbiamo inserire l’account Gmail creato in precedenza. Basterà andare in Impostazioni/ Account e Sincronizzazione, selezionare l’opzione Aggiungi Account ed inserire le credenziali del vostro Account Gmail (Ricordo che nel caso in cui avete abilitato la funzione di gmail di accesso in due passaggi non dovrete inserire la vostra Password ma il codice fornitovi da Google al momento dell’abilitazione dell’opzione). Nello stesso menù abilitare l’opzione sincronizzazione automatica.
Dopo questa rapida introduzione alla struttura di Android e quindi infarinatura sul come raggiungere le varie funzioni proseguiamo con la procedura di messa in funzione del vostro Smartphone e scoperta delle potenzialità. Per non appesantire troppo le lezioni abbiamo deciso di dividere in più capitoli e quindi dopo questo primo approccio con Android rimandiamo al secondo capitolo per un approfondimento sulla questione connessioni.
Un saluto dallo staff di AndroidStyleHd
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To be continued